ecco il TUTTO su quello che volete sapere su la Nogara Mare, comunicato stampa n° 2497 preso dal sito della Regione Veneto, confermato come scritto sul POST SCORSO, ad ovest saremo collegati con Nogarole Rocca non più con mantova.... a mantova si andrà sempre via Strada regionale 10..... penso proprio che sia stato studiato a posta per collegare l'autostrada al futuro AUTODROMO.
comunicato stampa
AUTOSTRADA REGIONALE MEDIO PADANA VENETA NOGARA – MARE ADRIATICO. SCHEDA TECNICA
COMUNICATO STAMPA N° 2497 DEL 20/12/2011
(AVN) – Venezia, 20 dicembre 2011
L’Autostrada Regionale Medio Padana Veneta Nogara – Mare Adriatico, con il collegamento con A22 “Del Brennero”, del quale la Giunta regionale del Veneto ha avviato oggi, su iniziativa dell’assessore alle politiche della mobilità renato Chisso, le procedure di gara di concessione, è finalizzata al:
• Miglioramento delle condizioni della mobilità est ovest lungo l’area padana, integrando l’asse storico costituito dalla A4 con il potenziamento dell’asse medio padano;
• Miglioramento della qualità del servizio e della sicurezza della mobilità sulla rete viaria della bassa veronese e della provincia di Rovigo, con il decongestionamento della SR 10 nel tratto tra Nogara e Legnago, la riqualificazione e messa in sicurezza della SS 434 Transpolesana e la prosecuzione dell’itinerario ad est sino ad Adria ed il delta del Po;
• Miglioramento dell’accessibilità del territorio alle principali infrastrutture autostradali esistenti o in programma: A22, A31, A13, Nuova Romea.
Iter procedurale seguito
2004 – Presentazione della proposta da parte della Confederazione Autostrade Spa alla Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 15/2002 per la realizzazione dell’autostrada Nogara – Mare Adriatico.
2006 – Con DGR n. 927 la Giunta Regionale ha attribuito il pubblico interesse alla proposta presentata.
2007 – In data 17 dicembre Governo e Regione Veneto inseriscono la Nogara Mare all’interno dell’Atto Aggiuntivo all’Intesa Generale Quadro.
2007 – Con Legge n. 244/2007 (Finanziaria 2008) la Nogara Mare viene riconosciuta come opera di competenza della Regione Veneto e inserita in Legge Obiettivo.
2008 – In data 5 marzo la Regione Veneto dà avvio alle procedure previste dal Codice Contratti per l’approvazione del progetto preliminare.
2008 – Con DGR n. 1507 la Giunta Regionale dà parere favorevole con prescrizioni al progetto preliminare ed allo studio di impatto ambientale.
2009 – Con DGR. n. 2109 la Giunta regionale, sentiti i Comuni interessati, esprime parere favorevole sotto il profilo della localizzazione urbanistica dell’opera.
2010 – Con delibera del 22 Gennaio il CIPE approva il progetto preliminare della Nogara Mare.
2010 – Il 6 novembre la delibera CIPE viene pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
2010 – Il 25 novembre la Regione chiede al promotore l’adeguamento della proposta alle prescrizioni CIPE.
2011 – Il 30 giugno la Regione Veneto sottoscrive un Protocollo d’intesa con la Provincia di Verona per il completamento ad ovest fino all’A22 “del Brennero”.
2011 – Con note in data 18 novembre e 14 dicembre il promotore trasmette la proposta aggiornata alla Regione.
Il tracciato
Il tracciato della autostrada Nogara-Mare ha origine a Nogara (VR) con l’innesto sulla strada statale S.S. 12 “dell’Abetone e del Brennero”, ed ha termine ad Adria (RO), con possibilità di interconnessione con la prevista Autostrada E55 “Nuova Romea”. Nella proposta aggiornata il tracciato viene completato con il collegamento che da Nogara prosegue verso ovest fino alla A22 “Del Brennero” in Comune di Nogarole Rocca.
Il tracciato principale individuato è stato suddiviso in 4 tratti così denominati:
Inoltre, la proposta complessiva comprende varie opere di viabilità ordinaria complementare.
Ambito territoriale dell’intervento
Province: Verona, Rovigo
Comuni: Nogarole Rocca, Trevenzuolo, Isola della Scala, Sorga’, Erbe’, Nogara, Salizzole, Gazzo Veronese, Sanguinetto, Casaleone, Cerea, Legnago, Villabartolomea, Castagnaro, Badia Polesine, Giacciano con Barrucchella, Trecenta, Canda, Bagnolo di Po, Castelguglielmo, San Bellino, Fratta Polesine, Villamarzana, Arqua’ Polesine, Rovigo, Bosaro, Pontecchio Polesine, Ceregnano, Crespino, Gavello, Villanova Marchesana ed Adria.
La sezione tipo
La piattaforma stradale viene classificata (D.M. 05.11.2001 “Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade”) come Categoria A “Autostrade – Ambito Extraurbano”.
La sezione tipo prevede due carreggiate composte da due corsie di marcia di larghezza 3,75 m, una corsia di emergenza di larghezza 3,00 m e un margine interno di 5,00 m per una larghezza complessiva di m. 26,00.
Caratteristiche del tracciato
Lunghezza Tratto 0 23,00 km
Lunghezza Tratto 1: 18,00 km
Lunghezza Tratto 2 42,00 km
Lunghezza Tratto 3: 24,00 km
Lunghezza complessiva 107,00 km
Interconnessioni con la rete autostradale esistente o in programma
• Autostrada A22 “Del Brennero”
• Autostrada A31 “Valdastico Sud”
• Autostrada A13 “Padova – Bologna”
• Autostrada E55 “Nuova Romea”
Svincoli: n. 12
Viabilita’ complementare
Particolare rilevanza nella proposta progettuale è assunta dalla viabilità complementare che, recependo numerose richieste degli enti locali, assomma a complessivi 64 km circa. Tra tali opere rivestono particolare rilievo i collegamenti per l’ospedale di Legnago e per quello di Trecenta in provincia di Rovigo, nonché il collegamento che dall’interconnessione con la A31 Valdastico Sud porta alla banchina portuale di Canda in provincia di Rovigo.
Durata della concessione
La proposta prevede una durata di 40 anni dalla data di entrata in esercizio dell’opera.
(Tale elemento sarà comunque oggetto di gara)
Sistema di esazione
Il sistema di pagamento del pedaggio è basato sull’ esazione dinamica mediante l’impiego di tecnologia free flow.
Esenzione pedaggio per residenti
In analogia ad altre infrastrutture di competenza regionale è prevista l’esenzione da pedaggio per i residenti per percorrenze non superiori a 15 km e fino a 15 anni. (Tale elemento sarà comunque oggetto di gara).
Costo complessivo: 1.912 milioni di euro circa
Contributo pubblico in conto capitale: 50 milioni di euro oltre all’IVA. (Tale elemento sarà comunque oggetto di gara)
Con l’odierno provvedimento la Giunta Regionale ha incaricato la Direzione Regionale Strade Autostrade e Concessioni di procedere alla pubblicazione del bando di gara della concessione per la progettazione definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione dell’Autostrada Regionale Medio Padana Veneta Nogara – Mare Adriatico e per la progettazione preliminare con studio di impatto ambientale, definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione del collegamento fra detta autostrada e la A22 “del Brennero” per l’individuazione dei soggetti competitori da confrontarsi con il promotore per la definitiva individuazione del concessionario.
• Miglioramento delle condizioni della mobilità est ovest lungo l’area padana, integrando l’asse storico costituito dalla A4 con il potenziamento dell’asse medio padano;
• Miglioramento della qualità del servizio e della sicurezza della mobilità sulla rete viaria della bassa veronese e della provincia di Rovigo, con il decongestionamento della SR 10 nel tratto tra Nogara e Legnago, la riqualificazione e messa in sicurezza della SS 434 Transpolesana e la prosecuzione dell’itinerario ad est sino ad Adria ed il delta del Po;
• Miglioramento dell’accessibilità del territorio alle principali infrastrutture autostradali esistenti o in programma: A22, A31, A13, Nuova Romea.
Iter procedurale seguito
2004 – Presentazione della proposta da parte della Confederazione Autostrade Spa alla Regione Veneto ai sensi della L.R. n. 15/2002 per la realizzazione dell’autostrada Nogara – Mare Adriatico.
2006 – Con DGR n. 927 la Giunta Regionale ha attribuito il pubblico interesse alla proposta presentata.
2007 – In data 17 dicembre Governo e Regione Veneto inseriscono la Nogara Mare all’interno dell’Atto Aggiuntivo all’Intesa Generale Quadro.
2007 – Con Legge n. 244/2007 (Finanziaria 2008) la Nogara Mare viene riconosciuta come opera di competenza della Regione Veneto e inserita in Legge Obiettivo.
2008 – In data 5 marzo la Regione Veneto dà avvio alle procedure previste dal Codice Contratti per l’approvazione del progetto preliminare.
2008 – Con DGR n. 1507 la Giunta Regionale dà parere favorevole con prescrizioni al progetto preliminare ed allo studio di impatto ambientale.
2009 – Con DGR. n. 2109 la Giunta regionale, sentiti i Comuni interessati, esprime parere favorevole sotto il profilo della localizzazione urbanistica dell’opera.
2010 – Con delibera del 22 Gennaio il CIPE approva il progetto preliminare della Nogara Mare.
2010 – Il 6 novembre la delibera CIPE viene pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
2010 – Il 25 novembre la Regione chiede al promotore l’adeguamento della proposta alle prescrizioni CIPE.
2011 – Il 30 giugno la Regione Veneto sottoscrive un Protocollo d’intesa con la Provincia di Verona per il completamento ad ovest fino all’A22 “del Brennero”.
2011 – Con note in data 18 novembre e 14 dicembre il promotore trasmette la proposta aggiornata alla Regione.
Il tracciato
Il tracciato della autostrada Nogara-Mare ha origine a Nogara (VR) con l’innesto sulla strada statale S.S. 12 “dell’Abetone e del Brennero”, ed ha termine ad Adria (RO), con possibilità di interconnessione con la prevista Autostrada E55 “Nuova Romea”. Nella proposta aggiornata il tracciato viene completato con il collegamento che da Nogara prosegue verso ovest fino alla A22 “Del Brennero” in Comune di Nogarole Rocca.
Il tracciato principale individuato è stato suddiviso in 4 tratti così denominati:
Inoltre, la proposta complessiva comprende varie opere di viabilità ordinaria complementare.
Ambito territoriale dell’intervento
Province: Verona, Rovigo
Comuni: Nogarole Rocca, Trevenzuolo, Isola della Scala, Sorga’, Erbe’, Nogara, Salizzole, Gazzo Veronese, Sanguinetto, Casaleone, Cerea, Legnago, Villabartolomea, Castagnaro, Badia Polesine, Giacciano con Barrucchella, Trecenta, Canda, Bagnolo di Po, Castelguglielmo, San Bellino, Fratta Polesine, Villamarzana, Arqua’ Polesine, Rovigo, Bosaro, Pontecchio Polesine, Ceregnano, Crespino, Gavello, Villanova Marchesana ed Adria.
La sezione tipo
La piattaforma stradale viene classificata (D.M. 05.11.2001 “Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade”) come Categoria A “Autostrade – Ambito Extraurbano”.
La sezione tipo prevede due carreggiate composte da due corsie di marcia di larghezza 3,75 m, una corsia di emergenza di larghezza 3,00 m e un margine interno di 5,00 m per una larghezza complessiva di m. 26,00.
Caratteristiche del tracciato
Lunghezza Tratto 0 23,00 km
Lunghezza Tratto 1: 18,00 km
Lunghezza Tratto 2 42,00 km
Lunghezza Tratto 3: 24,00 km
Lunghezza complessiva 107,00 km
Interconnessioni con la rete autostradale esistente o in programma
• Autostrada A22 “Del Brennero”
• Autostrada A31 “Valdastico Sud”
• Autostrada A13 “Padova – Bologna”
• Autostrada E55 “Nuova Romea”
Svincoli: n. 12
Viabilita’ complementare
Particolare rilevanza nella proposta progettuale è assunta dalla viabilità complementare che, recependo numerose richieste degli enti locali, assomma a complessivi 64 km circa. Tra tali opere rivestono particolare rilievo i collegamenti per l’ospedale di Legnago e per quello di Trecenta in provincia di Rovigo, nonché il collegamento che dall’interconnessione con la A31 Valdastico Sud porta alla banchina portuale di Canda in provincia di Rovigo.
Durata della concessione
La proposta prevede una durata di 40 anni dalla data di entrata in esercizio dell’opera.
(Tale elemento sarà comunque oggetto di gara)
Sistema di esazione
Il sistema di pagamento del pedaggio è basato sull’ esazione dinamica mediante l’impiego di tecnologia free flow.
Esenzione pedaggio per residenti
In analogia ad altre infrastrutture di competenza regionale è prevista l’esenzione da pedaggio per i residenti per percorrenze non superiori a 15 km e fino a 15 anni. (Tale elemento sarà comunque oggetto di gara).
Costo complessivo: 1.912 milioni di euro circa
Contributo pubblico in conto capitale: 50 milioni di euro oltre all’IVA. (Tale elemento sarà comunque oggetto di gara)
Con l’odierno provvedimento la Giunta Regionale ha incaricato la Direzione Regionale Strade Autostrade e Concessioni di procedere alla pubblicazione del bando di gara della concessione per la progettazione definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione dell’Autostrada Regionale Medio Padana Veneta Nogara – Mare Adriatico e per la progettazione preliminare con studio di impatto ambientale, definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione del collegamento fra detta autostrada e la A22 “del Brennero” per l’individuazione dei soggetti competitori da confrontarsi con il promotore per la definitiva individuazione del concessionario.
naltra cagada dell'alleanza lega-Giorgetti...
RispondiEliminacaro anonimo, mi piacerebbe quando scrivete per dire la Vs che vi firmaste e non essere anonimi, io comunque dico la mia, che l'autostrada possa essere una "cagada" come tu ti sei espresso, potrei anche essere d'accordo con te, io avrei dato altre priorità tipo la variante regionale 10 che l'avrei vista più prioritaria, in quanto al discorso alleanza Giorgetti/lega non so che centra, visto che giorgetti con la lega ci sta come un comunista con un fascista, se non sai le cose come stanno è meglio che tu stia zitto e non parlare a vanvera, e documentati cosi scopri veramente chi la voluta l'autostrada, non certo la lega.
RispondiEliminail collegamento con lo svincolo di Nogarole Rocca è stato fatto perchè la regione Lombardia non è riuscita a trovare un accordo con la regione Veneto, quindi la società autostradale ha deciso di escludere dal progetto il territorio mantovano.
RispondiEliminaDetto questo, sono d'accordo che era molto più sensato e utile collegarsi Mantova per allegerire la SS 10.
Una bruttissima cosa (anche se per i cittadini di Sanguinetto ha effetti minori) è sicuramente il fatto che sui 40 km circa del tratto della SS 434 transpolesana, dall'ospedale di Legnago in poi, sarà introdotto subito il pagamento del pedaggio. Cioè con i primi investimenti che faranno raccolgono i soldi subito per poi (forse) usarli per costruire effettivamente l'autostrada, partendo da Nogara.
Trovo assurdo che per fare un'opera ci si impieghi così tanto tempo per decidere e mettersi d'accordo, facendo così lievitare i costi che si erano previsti. Alla fine, pur di farla a tutti costi, si sono ridotti a chiederci i soldi del pedaggio di una strada vecchia e già pagata, per poi forse costruire quella nuova.
Che dire, concordo in tutto su quello che ha scritto Riccardo, spero solo visto che verra fatta che possa portare qualcosa per Sanguinetto, almeno (spero) che venga tolto (più giusto dire spostato) un po di traffico dal centro
RispondiEliminaSeguo da anni la vicenda dell'autostrada. A Nogara ho organizzato alcuni anni fa un incontro con un esperto di traffico, il dottor Debernardi, il quale ha subito notato che l'opera non si sostiene economicamente. Per drenare traffico dai nostri centri servono superstrade che passino vicino al paese: la futura (speriamo mancata) autostrada passerà a quasi 10 km a sud di Sanguinetto. Avrete qualche TIR in meno e basta. Che poi è tutto dire, perchè se il pedaggio dovesse essere alto (cercate in internet la vicenda della Bre.be.mi) allora molti camionisti che transitano nel breve raggio, l'autostrada non la prenderebbero neppure. E' un'assurdità che il tragitto venga deviato poi da Nogara a Nogarole con il solo scopo di favorire la costruzione di un inutile autodromo a Vigasio, corredato da un inutilissimo mega centro commerciale. Il problema dei nostri anni non è tanto la crisi, ma il fatto che opere infrastrutturali VITALI per il nostro territorio vengono decise da politici incompetenti in materia, se non quando corrotti. A Sanguinetto dovreste opporvi perlomeno al pagamento del pedaggio di quest'opera che, per l'80% del tracciato, non fa altro che mettere a pagamento una strada che usiamo già oggi gratis, o meglio, pagata con le nostre tasse, la SS434. Saluti
RispondiEliminaenkelados.info