sabato 27 agosto 2011

AUMENTO IVA PER TUTTI (senza guardare al reditto) puniti famiglie del nord

questo quanto letto nella pagina della regione veneto.(LEGGETE SOTTO) io penso che le famiglie si troveranno dei aumenti sproporzionati, con questo aumento dell'iva dell'1% vedrete che tutte le attività ci proporanno  degli aumeti  minimo del 5% perchè tutti arrotonderano alla cifra decimale superiore, e chi paga? le famiglie a reditto più basso che sono costrette a subire sempre quello che ci impongono
chi soldi ne ha non ci badono ma chi deve fare i conti x arrivare fine mese dovrà sudare.

E UNA VERGOGNA...



MANOVRA. MANZATO: AUMENTO IVA È INDIPENDENTE DA REDDITO, PUNIREBBE FAMIGLIE E NORD

COMUNICATO STAMPA  1562 DEL 26/08/2011

(AVN) – Venezia, 26 agosto 2011
“Un aumento dell’IVA rischia di trasformarsi in un boomerang pericoloso e di punire, ancora una volta, le regioni del Nord, dove si fanno gli scontrini e le fatture”. Lo ha ribadito l’assessore alla tutela del consumatore del Veneto Franco Manzato, che riafferma la sua contrarietà ad una ipotesi di aumento generalizzato di un punto percentuale dell’imposta sul valore aggiunto.
“Solo in apparenza costituirebbe un introito facile e senza conseguenze – ha affermato Manzato – mentre premierebbe e incentiverebbe l’evasione, rimanendo ancora una volta a carico delle sole Regioni virtuose, colpirebbe di più le famiglie a reddito più basso, che già sono e saranno chiamate a pagare aumenti dei servizi, deprimerebbe i consumi che già sono in crisi”.
“Le organizzazioni degli esercizi commerciali grandi e piccoli manifestano giustamente le loro perplessità e preoccupazioni – ha ricordato Manzato – a fronte di un intervento che solo apparentemente sarebbe neutrale nei loro confronti visto che ricadrebbe solo sul consumatore finale, ma suscettibile di avere effetti negativi per l’inflazione e i consumi. Anche l’analisi della CGIA di Mestre non è a mio avviso confortante, benchè il segretario dell’organizzazione parli di importi non pesanti a carico delle famiglie. Anche in questo caso infatti la media è ‘ingiusta’: i 92 euro l’anno in più di media dei quali si parla non sono nulla per chi li ha, ma sono un aggravio ulteriore che rischia di diventare insopportabile per chi già oggi fatica ad arrivare a fine mese, e sono la maggioranza delle famiglie a stipendio fisso e dei pensionati, che devono già fare i conti con ticket sanitari aggiuntivi e che presto vedranno rincarate tutte le tariffe pubbliche”.
“L’effetto depressione – ha concluso l’assessore del Veneto – rischierebbe in definitiva di ripercuotersi a catena lungo tutte le filiere economiche e produttive: l’economia così non solo rischia di non decollare, ma di doversi arrestare per non arrivare a fine pista”.


"SAGRA DI S.MARIA REGINA” a VENERA

  dal 2 al 6 settembre si svolgerà la  "SAGRA DI S.MARIA REGINA”  presso la località Venera di Sanguinetto, con stand gastronomici e serate danzanti.

nei prossimi giorni se qualcuno del comitato  ce lo vorra comunicare pubblicheremo il programma più dettagliato
 

sabato 20 agosto 2011

UN MILIONE DI FIRME PER RIPUDIARE IL DEBITO

Mi sono fatto promotore  insieme ad alcuni amici di un evento su facebook per propagandare quello che hanno fatto in Islanda (vedi post precedente) al riguardo del loro debito pubblico, cosi bisognerebbe fare anche  in Italia, se sei di questa oppinione clicca sul titolo del post ed entri direttamente alla pagina dell'evento. leggi attentamente quello che abbiamo scritto, li leggerai tutto quello che e successo in ISLANDA, iscriviti e poi condividi, e fai sapere anche ai tuoi amici della vita che dal debito pubblico se ne può uscire, e non centra nulla essere di destra o di sinistra, qui  il problema è più grande della politica "locale", qui si parla di Banchieri, Finanzieri Capitalisti potenti "globali" che fanno il  bello e il cattivo tempo in tutto il mondo.
loro hanno mangiato, loro hanno fatto il buco, e perchè dobbiamo pagare noi? io i miei debiti non m li ha mai pagati nessuno, perchè dovrei pagare quello degli altri?. pensateci. 
se avete  5 minuti di tempo guarda anche il video allegato (http://www.youtube.com/watch?v=lngt5kVD4PA), Vi spiega molto bene cosa e successo e come hanno fatto il popolo sovrano a rifiutare il loro debito. 
passate parola

giovedì 18 agosto 2011

Dall'Islanda all'Italia, la strada dei diritti per uscire dalla crisi

 IL DEBITO PUBBLICO E' UNA CREAZIONE DEI BANCHIERI, perchè dobbiamo essere noi a pagare i loro sbagli?                                                               

Se l'italia ha un debito pubblico , vuolm dire che qualcuno se li è mangiati, e perchè dobbiamo essere noi a pagare?

io propongo un refferendum per toglierci il debito pubblico e cacciare i banchieri dall'italia, facciamo come in Islanda che sono riusciti a pareggiare il debito senza tirare fuori un soldo a riguardo.


IN ISLANDA IL POPOLO CON UN REFERENDUM HA RIPUDIATO IL DEBITO PUBBLICO ED HA CACCIATO I BANCHIERI CHE L'HANNO GENERATO.

DESTRA E SINISTRA SONO SPECCHIETTI PER LE ALLODOLE
il vero potere è nelle mani dei banchieri e dei grandi capitalisti che vogliono toglierci la libertà schiacciandoci sotto un debito enorme da loro stessi creato!
Prima ci hanno illuso di poter avere tutto e ci hanno indotto ad indebitarci infilandoci un guinzaglio al collo ed adesso pretendono che noi lavoriamo per loro togliendo il pane dalla bocca dei nostri figli. 

entrate in questo link e leggete, così capirete tutti meglio (spero)


http://www.ilcambiamento.it/lontano_riflettori/rivoluzione_islanda_italia.html 


sabato 13 agosto 2011

il Federalismo comunale potrebbe entrare in vigore già da gennaio 2012


Calderoli:per superare crisi il Federalismo comunale e provinciale va anticipato.Potrebbe entrare in vigore già da gennaio 2012

Roma, 12 ago.  -


 "Mi spiace dissentire profondamente dal giudizio espresso dal presidente Formigoni in relazione al federalismo. Sbaglia completamente, tenuto conto che Comuni e Province hanno fortemente richiesto, all'incontro che abbiamo avuto oggi con loro, tavolo a cui peraltro partecipava lo stesso Formigoni, un'anticipazione al 1° gennaio 2012 dell'attuazione completa del federalismo comunale e provinciale. La suddetta richiesta di anticipo da parte di Comuni e Province certifica che il federalismo, per gli Enti locali, rappresenta l'unico strumento tramite cui superare l'attuale crisi. Il governo ha dato disponibilita' alle richieste in tal senso di Comuni e Province e se anche le Regioni lo vorranno confermiamo la stessa analoga disponibilita' anche nei loro confronti". Lo puntualizza il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli.

venerdì 12 agosto 2011

DUE NOMADI minorenni TROVATI A RUBARE in una Villetta


in questi giorni sono pervenute alla ns redazione  parecchie segnalazioni di furti  e tentativi di furti, in alcune villette del ns paese, (via giovanni XXII°, I° maggio, zona stazione). qui sotto l'articolo dell'arena uscito oggi inerente un furto non andato a buon fine (meno male). ovviamente si trattavano di "nomadi". speriamo che si riesca in fretta a risolvere questo problema dei Rom, altrimenti non si avrà più fine.


SANGUINETTO

Due nomadi
minorenni
trovati a rubare
in una villetta 

L?ARENA Venerdì 12 Agosto 2011 PROVINCIA, pagina 35
Ancora pochi minuti e la sorpresa sarebbe stata sicuramente doppia per una signora di Sanguinetto che, rientrando a casa, ha colto sul fatto due minorenni di etnia rom intenti a svaligiarle l'abitazione. La donna è riuscita infatti a sventare appena in tempo un furto che, con ogni probabilità, l'avrebbe privata di gioielli, contanti ed altri oggetti preziosi custoditi nella sua villetta di via del Bersagliere. E, una volta vinto lo stupore iniziale, è riuscita persino a trattenere la coppia di zingarelli fino all'arrivo dei carabinieri.
Mancavano pochi minuti alle 11 quando, aprendo la porta di casa, la donna ha avvertito dei rumori provenire dall'interno per poi trovarsi di fronte due ospiti per nulla graditi. Nella villetta erano infatti penetrati, dopo aver forzato una porta finestra, due nomadi - una ragazzina di 17 anni ed un bambino di 12, come è emerso dai successivi controlli delle forze dell'ordine - che stavano setacciando le stanze in cerca di qualcosa da rubare. La proprietaria ha quindi dato l'allarme e sul posto sono arrivati i vigili urbani ed i carabinieri della stazione locale. In seguito i due minorenni, privi di documenti, sono stati fotosegnalati nella caserma di Legnago e sottoposti ad indagini radiografiche in ospedale per accertarne l'età. Infine, dopo la segnalazione al Tribunale dei minori, sono stati affidati ad una comunità protetta. S.N

Il debito pubblico

Noi di SANGUINETTO CHANNEL insieme all' IBL  (Istituto Bruno Leoni) crediamo nella libertà di ogni uomo di fare scelte consapevoli, in ossequio al principio del "Conoscere per deliberare". in questa pagina cerchiamo di farvi capire il più semplice possibile come funziona  e come ci siamo trovati con questo debito
Scoprite con noi il debito pubblico italiano (PDF).



Il contatore del debito pubblico

Quanto vale il debito pubblico italiano? Sebbene il dibattito pubblico non possa prescindere da questo dato, è spesso difficile “visualizzare” cifre tanto grandi. Con questo “orologio”, l’Istituto Bruno Leoni vuole rendere accessibile a tutti la mostruosità del nostro debito pubblico, che poi dà la misura sia dell’irresponsabilità della nostra classe politica, sia degli oggettivi vincoli di finanza pubblica a cui il nostro paese deve sottostare.


L’orologio aggiorna ogni 3 secondi la nostra stima dello stock di debito, che si basa su – e viene continuamente corretta con – i rapporti mensili della Banca d’Italia. In questo modo vogliamo aiutare i cittadini a capire cosa si intende, quando si dice che siamo gravati di un debito pari a circa il 120 per cento del prodotto interno lordo. Per rendere il concetto ancora più chiaro, basta considerare che questo debito a 13 cifre (valore riferito al 31 luglio 2010) equivale a circa 30.724 euro per ogni italiano, inclusi neonati e ultracentenari, ovvero 80.327 euro per ogni occupato. Tra gennaio e luglio 2010 il debito pubblico è aumentato di 50.100.143.820 euro, più di 7 miliardi al mese, 236 milioni al giorno, quasi 10 milioni di euro all’ora, 164.112 euro al minuto. Ogni secondo, questo debito immenso è cresciuto di 2.735 euro, più di quanto guadagni una famiglia media in un mese.


E il TUO debito?
Se visualizzare l’ammontare complessivo del debito pubblico italiano è difficile, capire a quanto equivale il peso del debito su ciascuno di noi può dare una misura dell’enormità di questo dato. Oggi ogni italiano, da quando lancia il primo vagito in sala parto e senza rispetto per l’età veneranda, ha mediamente una quota di debito pari a oltre 30.000 euro.


Questa somma può essere visualizzata nell’immagine in calce. Le cifre, apparentemente, non si muovono, ma portando il cursore del mouse sul contatore l’aumento continuo del vostro debito personale si paleserà in tutta la sua drammatica inarrestabilità.


L’orologio è “esportabile” sul vostro sito o blog. Le istruzioni sono qui di seguito.




Sul tuo PC
Da oggi è disponibile anche uno screensaver con l’orologio del debito aggiornabile. Le istruzioni per scaricarlo e installarlo sono più avanti in quesata stessa pagina.


(Stima del debito: Luciano Lavecchia; grafica e sviluppo: Alfapi)
Spiegazione facile del debito pubblico
Il debito pubblico italiano è l'emergenza della nostra epoca:  la sua presenza è una minaccia costante per il nostro futuro, per i nostri sogni e progetti. Creatura quasi mitologica per le giovani generazioni, condiziona e condizionerà la nostra vita personale, riducendo la nostra capacità decisionale, incidendo direttamente nella vita di ogni giorno. Eppure si sa cosi poco di esso, come si è generato, a quanto ammonta, come ridurlo in maniera sostanziale. Il nemico più letale, perché invisibile ai più.


Noi di IBL crediamo nella libertà di ogni uomo di fare scelte consapevoli, in ossequio al principio del "Conoscere per deliberare". Scoprite con noi il debito pubblico italiano (PDF).
Il contatore del debito pubblico sul tuo sito
Puoi avere il contatore del debito pubblico sul tuo sito in due formati:
  • SMALL 303x80 px
  • BIG 670x140 px

Per avere il contatore BIG copia questo codice:
<script src="http://www.brunoleoni.it/debito/pd.js"  type="text/javascript"></script>


Per avere il contatore SMALL copia questo codice:
<script src="http://www.brunoleoni.it/debito/pd_s.js"  type="text/javascript"></script>


Poi incolla il codice copiato nel punto della pagina in cui vuoi che il contatore compaia


La pagina web con il solo contatore è qui:
http://brunoleoni.it/debito.htm
Il contatore del debito come screensaver (per PC)
Per installare lo screensaver sul tuo PC puoi:


    1. Scaricare il file
    2. Unzipparlo
    3. Cliccare su setup.exe
    4. Seguire le istruzioni di installazione fino alla fine


Per scaricare il file clicca qui



l contatore del debito pubblico pro capite sul tuo sito
Puoi avere il contatore del debito pubblico pro capite sul tuo sito.


Per avere il contatore copia questo codice:

<script src="http://www.brunoleoni.it/debito/pd_pro.js"  type="text/javascript"></script>


Poi incolla il codice copiato nel punto della pagina in cui vuoi che il contatore compaia


La pagina web con il solo contatore è qui:
http://brunoleoni.it/debito-pro.htm

martedì 9 agosto 2011

Maxi sequestro di eroina tra il Basso Veronese e Padova:


Maxi sequestro di eroina tra il Basso Veronese e Padova: ben 170 chili. Il laboratorio della droga a Roverchiara e il deposito a Minerbe. Sgominata gang albanese con agganci in Campania

altMaxi sequestro di eroina tra il Basso Veronese e Padova: ben 170 chili. È questo il risultato dell'operazione del Gico della Guardia di Finanza di Venezia che, lavorando in un’inchiesta portata avanti dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Venezia, ha sgominato un'organizzazione internazionale di trafficanti albanesi, ben ramificata nel Nord Italia, arrestando sette persone, tutti albansesi. e un campano. La droga è stata sequestrata in due blitz nel veronese, a Roverchiara e Minerbe, e nel padovano dai militari della Fiamme Gialle. I finanzieri hanno accertato che la gang criminale fin dall' ottobre 2010 operava attraverso la rotta balcanica, introducendo in Italia ingenti quantitativi di eroina dal Pakistan e dall'Afghanistan. L’arresto del corriere campano apre ora l’ipotesi di collegamenti tra la gang albanese e la ndrangheta. Si tratta, come ha spiegato il colonnello Renzo Nisi, di una delle più importanti operazioni antidroga in campo nazionale degli ultimi anni. La sostanza sequestrata è pari a circa un sesto dell'eroina complessivamente sequestrata in Italia nel 2010 e ad oltre il 55 % di quella sequestrata a livello nazionale nel primo semestre del 2011. Nei mesi scorsi sempre la Finanza aveva arrestato altri quattro albanesi appartenenti alla stessa organizzazione ai quali sono stati sequestrati, in due fasi, 20 e 10 chili di eroina, in provincia di Brescia e di Verona. Monitorando gli spostamenti di spacciatori nord-africani ed italiani, le Fiamme Gialle hanno individuato due abitazioni, una delle quali, a Minerbe, impiegata come deposito per la sostanza da taglio e un'altra attrezzata come laboratorio, a Roverchiara, per la lavorazione dell'eroina. E proprio a Roverchiara è scattato venerdì scorso il blitz della Guardia di Finanza che ha scoperto il gruppo operante nel Veronese, composto da Durim Vishkurti, 31 anni, residente a Minerbe e Sokol Cota, 35, installatore di tende, residente a Roverchiara, entrambi incensurati, in compagnia di Ermal Dorda, 25 anni, che sarebbe arrivato in Italia dall'Albania nelle scorse settimane proprio per coordinare il lavoro di raffinazione della droga. La casa di Roverchiara, utilizzata come laboratorio, era stata affittata da Cota, sorpreso assieme agli altri due mentre raffinavano e confezionavano oltre 130 chilogrammi di eroina. Nell'occasione sono state anche sequestrate sostanze da taglio utili per raffinarne almeno altri 400 chili e strumentazione varia per la lavorazione della droga. Controllata anche una terza casa a Bonavigo, sempre collegabile alla gang albanese, ma dove gli inquirenti non hanno trovato nulla di interessante. Nell'operazione hanno lavorato vari reparti regionali a partire dai baschi verdi della Sezione Operativa Anti Terrorismo Pronto Impiego di Verona e da un elicottero del Reparto Operativo Aeronavale di Venezia, che hanno utilizzato speciali strumentazioni ottiche per vigilare e monitorare l'intera zona e bloccare eventuali tentativi di fuga dei narcotrafficanti. Contemporaneamente all'irruzione di Roverchiara i finanzieri hanno agito contro un corriere campano che stava arrivando da Marano di Napoli, con un carico di droga destinato al mercato padovano. L'auto, una Mercedes classe A, su cui viaggiava l'uomo, Fabio Marazo, 30 anni, è stata individuata e controllata, all'altezza del casello autostradale di Terme Euganee (Padova): dentro c'erano 10 chilogrammi di hashish, suddivisi in 20 panetti, nascosti in due doppifondi occulti ricavati nelle due portiere anteriori. Il Basso Veronese si conferma, in modo sempre più preoccupante, come crocevia di traffici di droga e armi. Dopo il sequestro di un auto carica di armi nel luglio di due anni fa a Ronco all'Adige e quello di 13 chili di cocaina in una pizzeria di Gazzo Veronese nel settembre 2010, ecco ora questo maxisequestri da 170 chili. «170 chili di eroina sono una quantità enorme. Con la sua brillante operazione il Gico della Guardia di finanza di Venezia, con il coordinamento della direzione distrettuale antimafia, ha sicuramente salvato tante vite», ha detto oggi il presidente del Veneto, Luca Zaia, ringraziando le Fiamme Gialle veneziane e gli inquirenti per il blitz condotto nel veronese e nel padovano.

preso da:
PRIMO WEB IL PORTALE DELLA BASSA VERONESE  (martedi 9 agosto 2011)

sabato 6 agosto 2011

15 Censimento delle popolazioni e Abitazioni



Censimenti


Siamo pronti, manca poco al via del 15 Censimento delle Popolazioni e Abitazioni dalla nascita dello stato Italiano
avrà come data di riferimento il 9 ottobre 2011.
qui sotto il sito diretto per saperne di più


 http://www.istat.it/censimenti/popolazione2011/

venerdì 5 agosto 2011


NON HO PAROLE, questo quello che è successo nei comuni amministrati dalla lega nord nella nostra provincia tra cui a sanguinetto, inerente ai ministeri al nord.  io mi chiedo, ma questi ragazzi del PDL non hanno altro da fare che perdere tempo per queste cavolate, se davvero si preocupano di sperperi di denaro pubblico, non sarebbe meglio che chiedessero ai loro "superiori" il ritiro delle forze armate il libia? comunque non voglio abassarmi a questi livelli con polemiche e discorsi inutili, pubblico qui sotto l'articolo della l'arena sul fatto, e l'articolo di risposta degli Onorevol  Alessandro Montagnoli e  Giovanna Negro. a voi ... 




LA POLEMICA. Una serie di volantini ironici affissi dalla «Giovane Italia» nei Comuni governati dal partito di Bossi

Ministeri al Nord: in 25 paesi
i giovani Pdl attaccano la Lega

Zeno Martini

Da Oppeano a Legnago, da Roncà a Bussolengo nove slogan criticano il trasferimento degli uffici Tedesco: «Noi fortemente contrari a questa scelta»

Venerdì 05 Agosto 2011 PROVINCIA, pagina 20
«In questo Comune sarà prossimamente aperto il Ministero della Moda. Questa operazione rientra nelle dislocazioni delle sedi ministeriali da Roma ladrona alla Padania. Presto Calderoli presenterà un linea di T-shirt raffiguranti vignette satiriche». Questo singolare avviso, su foglio in formato A3, è apparso martedì mattina, affisso in piazza Marcolongo a Oppeano, a firma della «Giovane Italia», il movimento giovanile del Pdl. L'annuncio è un autentico sberleffo politico nei confronti degli alleati della Lega nord, al governo in Regione, in Provincia, a Verona e a Oppeano, che irride il trasferimento di alcuni dipartimenti ministeriali nel Nord Italia, voluto dalla Lega. Il primo è stato aperto nei giorni scorsi a Monza.
Ma quello di Oppeano non è un volantino isolato: piazza Garibaldi, a Legnago, è stata tappezzata mercoledì mattina da volantini analoghi, con le stessa firma «Giovane Italia». Una vera invasione di ironici manifestini dei giovani del Pdl affissi tra lunedì 1 e mercoledì 3 agosto in 25 comuni della provincia a guida leghista: Albaredo, Arcole, Angiari, Veronella, Zimella, Monteforte, Isola Rizza, Oppeano, Palù, Roncà, Concamarise, Sanguinetto, Gazzo, Bussolengo, Sona, Cavaion, San Pietro in Cariano, Rivoli, San Mauro di Saline, Valeggio, Roverè, San Giovanni Lupatoto, Sommacampagna, Castagnaro e Legnago. A questi si aggiungono le tre circoscrizioni cittadine guidate da esponenti leghisti.
I toni degli slogan - in tutto nove - utilizzati nei falsi annunci, vanno da «In questo edificio sarà prossimamente aperto il Ministero del revisionismo geografico. Anche noi avremo finalmente la nostra terra promessa: lo stato della Padania Libera», a «qui sarà prossimamente aperto il Ministero delle quote latte. Bossi, mai mulàr, tien dur». Per passare al «Ministero del circo del nord. El leon el stà rivando». E ancora, del «Ministero del Paghiamo i debiti della Banca Credieurobond. Prossimo obiettivo: rafforziamo il sistema bancario».
Inoltre sono stati annunciati l'arrivo in questi comuni del Ministero del Cepu («così qualche giovane in più riuscirà a diplomarsi senza ripetere l'esame di maturità tre volte»), del Ministero dell'acqua pubblica («Da domani chiunque riceverà gratuitamente le ampolline di acqua del Monviso») e del Ministero di chi la spara più grossa («Viste le recenti dichiarazioni, il posto da direttore è stato assegnato per acclamazione a Borghezio»).
Sotto i falsi annunci, i giovani del Pdl affidano a un foglio la spiegazione: «Bolliamo la scelta della Lega nord come una mera questione di bassa propaganda politica, che al contempo rischia di trovarci cornuti e mazziati». Secondo la «Giovane Italia», il costo annuo per trasferire le sedi di rappresentanza dei ministeri al Nord, riportando una ricerca del «Sole 24 Ore», si aggira sugli 11 milioni di euro, una spesa a carico dello Stato e dunque dei cittadini, «ai quali vanno aggiunti 15 mila euro a settimana per tre funzionari e un direttore generale, oltre il costo della sede romana indispensabile comunque», sottolineano i giovani del Pdl.
«Crediamo che il vero modo per avvicinare i cittadini alle istituzioni sia quello di creare i presupposti per credere in loro, senza fare strumenti per demolirle o frammentarle», spiegano i giovani del movimento pidiellino. Che ironizzano: «Gli uffici ministeriali al Nord hanno dato un senso di sicurezza perchè sono spariti gli extracomunitari e tutte le squadre del cuore avranno per sponsor una municipalizzata», lamenta in uno sberleffo la «Giovane Italia» con riferimento all'accordo raggiunto dall'Agsm per la sponsorizzazione dell'Hellas.
Il presidente provinciale del movimento, Roland Tedesco, il coordinatore provinciale, Michelangelo Fasoli e tutto il direttivo provinciale hanno voluto portare avanti questa iniziativa in modo eclatante «per sottolineare la nostra forte contrarietà a questa scelta».
«Riteniamo che in questo periodo di difficoltà economica siano da incoraggiare le iniziative tese a portare sollievo alle famiglie in difficoltà, a sostegno delle imprese e dei lavoratori che, nonostante la crisi, il governo nazionale sta intraprendendo», fa sapere Tedesco. «Stigmatizziamo il comportamento di chi, per puri fini elettorali, pone in essere iniziative che minano la solidità delle istituzioni repubblicane, anzichè rafforzarle in momenti di estrema delicatezza come quelli che stiamo vivendo»
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.risposta


Montagnoli e Negro:
«Non aumenterebbero
i costi della politica»

Venerdì 05 Agosto 2011 PROVINCIA, pagina 20
C'è chi, dopo qualche ora, come il sindaco di Albaredo, Paolo Menegazzi, e di Legnago, Roberto Rettondini, ha fatto togliere i volantini. E chi, come i sindaci parlamentari Montagnoli e Negro, impegnati a Roma, non erano stati avvisati dell'iniziativa dei giovani del Pdl. «Si tratta di una protesta sterile, anche se sappiamo che all'interno del Pdl non c'è una posizione condivisa sulla scelta di portare i ministeri al Nord», commenta il deputato e sindaco di Oppeano Alessandro Montagnoli. «Che poi non andranno solo al Nord, perchè ci sono anche sedi al Sud Italia che si sono fatte avanti, ad esempio, per ospitare il Ministero del turismo», prosegue. «Io ho dato la mia disponibilità al ministro Calderoli, per portare un dipartimento ad Oppeano, anche se immagino che saranno preferite città più grandi. Comunque le sedi che vengono messe a disposizione sono gratuite, di proprietà dello Stato o di istituzioni pubbliche. D'altronde è solo l'Italia, tra gli stati Europei, ad avere tutto concentrato a Roma», sostiene Montagnoli, «oltre tutto adesso la sinistra si è schierata contro questa decisione, quando fu lo stesso Romano Prodi, allora Presidente del Consiglio, a parlare per primo di una rete sul territorio di sedi ministeriali».
«Se i giovani del Pdl vogliono aprire una polemica con gli alleati, in questo momento farebbero bene a pensare ai molti problemi con la giustizia che hanno esponenti al loro interno», è la risposta piccata del sindaco di Arcole e parlamentare del Carroccio, Giovanna Negro. «E' assolutamente falso che il trasferimento dei ministeri aumenti i costi della politica, anzi: molti ministeri a Roma sono ospitati in palazzi in affitto che verrebbero chiusi, mentre quelli che vengono trasferiti, vanno in palazzi di proprietà di Provincie e Regioni, dunque a costo zero per lo Stato». «Inoltre non vengono assunti nuovi funzionari, ma rimangono quelli attuali», rimarca Negro, «dunque si tratta di una operazione positiva per avvicinare le istituzioni alla gente. D'altronde lo stesso ministro della difesa del Pdl Ignazio La Russa ha portato una sede ministeriale a Milano, dunque non capisco di cosa veniamo accusati».Z.M.

mercoledì 3 agosto 2011

avvisi comunali di interesse pubblico



Pubblicata il 29/07/2011
Foto news 49
Si avvisa che è possibile presentare candidature per partecipare, in qualità di rilevatori comunali, al 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni.
La scadenza per la presentazione delle domande al Protocollo del Comune, red...
Pubblicata il 27/07/2011
Foto news 48
Ufficio Anagrafe - nuovo orario di apertura al pubblico: LUN-MER-VEN dalle 10,00 alle 12,30 e MER pomeriggio dalle 15,30 alle 17,30 e SAB dalle 8,30 alle 11,30
Ufficio Protocollo - spostato all'interno dell'Ufficio Polizia Municipale e osserv...
Pubblicata il 14/07/2011
Foto news 46
Si comunica che con Determ. Dirig. dell'Az. ULSS 21 n. 200/2011 è stata ratificata la temporanea chiusura per ferie della farmacia "Stori Ada" per n. 20 giorni e precisamente dal 08/08/2011 al 27/08/2011 compreso

Pubblicata il 16/05/2011
Foto news 39
Le vendite di fine stagione estive anno 2011 iniziano sabato 2 luglio e terminano il 31 agosto.
Per informazioni rivolgersi all'Ufficio Commercio in sede fissa del Comune.
 
Pubblicata il 06/04/2011
Foto news 40
E' stata adottata una convenzione con i principali istituti di credito per finanziamenti agevolati sui mutui prima casa.

 
Pubblicata il 05/04/2011
Foto news 36
Sono aperte le iscrizioni all'asilo nido integrato 2011-2012.
Per informazioni rivolgersi all'Ufficio Scuole del Comune.

 

Foto news 38
Sono aperte le iscrizioni per il trasporto scuolabus 2011-2012.
Per informazioni rivolgersi all'Ufficio Scuole del Comune.

 

martedì 2 agosto 2011

NOGARA MARE


E pronta la NOGARA MARE un'opera  non voluta o meglio non cercata dalla politica locale, ma indubbiamente utile per tutta la nostra zona che può risolvere una parte dei problemi che affliggono la bassa veronese, dalla economia allo smaltimento di traffico pesante e non (si spera) anche se il sottoscritto si chiede che fine ha fatto la variante alla strada regionale 10. perchè la politica non ha spinto con lo stesso interesse della autostrada anche la variante?
senz'altro resteranno solo delle domande.
Molti cittadini dei paesi interessati si chiedono i con quali soldi verrà costruita la Nogara-Mare. Un’opera mastodontica quanto utopica in un tempo dove la crisi è sempre più forte e soldi non ce ne sono. Mercoledi 27 luglio il quotidiano L’Arena ha  pubblica un articolo   riguardante la Nogara-Mare, nell’articolo si legge:
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OPERE. Il Cipe ha approvato il preliminare per la Medio padana veneta

È pronto il progetto
della «Nogara-mare»

Entro un paio d'anni via ai lavori per l'autostrada Il casello sarà spostato verso il confine con Gazzo

Mercoledì 27 Luglio 2011 PROVINCIA, pagina 31
Il sindaco Luciano Mirandola
Il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) ha approvato il progetto preliminare per la realizzazione dell'autostrada «Medio padana veneta Nogara-Mare Adriatico». Un passaggio, quello con il Cipe, fondamentale per il proseguimento dell'iter burocratico che porterà nei prossimi anni alla realizzazione dell'importante asse stradale che collegherà Nogara non solo con l'Adriatico, ma anche ad ovest con Mantova e Cremona.
Il comitato interministeriale ha esaminato tutte le 99 osservazioni che Comuni e privati cittadini avevano presentato sul tracciato originario della futura autostrada, accogliendo alcune modifiche che di fatto non andranno a stravolgere il progetto.
Nelle tavole consegnate nei giorni scorsi a tutti i 26 Comuni veneti interessati dal passaggio della Nogara Mare, è stato comunicato il tracciato definitivo dal quale partiranno poi i progetti definitivo ed esecutivo per dare il via ai lavori entro un paio di anni. Il casello di Nogara sarà leggermente spostato verso sud ovest di qualche centinaio di metri, proprio al confine con il comune di Gazzo, in località Campalano. Proprio questa piccola frazione nei prossimi anni è destinata a cambiare totalmente volto, trasformandosi da tranquilla località agricola in area di interesse economico strategico.
Il progetto approvato dal Cipe prevede che l'arteria sia realizzata in parte a livello del terreno e in parte sopraelevata, collegandosi anche con la Valdastico a Villamarzana (Rovigo) e con la Bologna-Padova, proseguendo poi fino all'Adriatico vicino a Venezia. In territorio veronese i caselli definitivi saranno quelli di Nogara, Casaleone, Legnago, Villabartolomea e Castagnaro e, per ognuno, è prevista una rete di viabilità secondaria interamente a carico della ditta privata che realizzerà l'importante opera stradale. Nella comunicazione inviata dalla Regione ai Comuni interessati dal tracciato, si prescrive che tutti gli immobili coinvolti dal tracciato saranno assoggettati al vincolo dell'esproprio e quindi dovranno essere variati tutti gli strumenti urbanistici, prevedendo la non edificabilità nelle aree destinate alla sede autostradale e della viabilità secondaria.
«È un passo avanti importante per la costruzione della Nogara Mare», spiega Luciano Mirandola, sindaco di Nogara. «Ora partiranno le gare per la redazione dei progetti definitivo ed esecutivo e poi inizieranno i lavori. Sul nostro territorio vi sono forti interessi da parte di imprenditori del Mantovano e si dovrà anche realizzare il tratto che collega Nogara con Mantova e con Cremona. Tutto questo porterà sicuramente un notevole sviluppo». Anche a Casaleone, considerata da molti la «cenerentola della Bassa», l'arrivo dell'autostrada viene vissuto con entusiasmo. «Siamo felici che si sia compiuto questo passo da parte del Cipe», spiega Maria Rosa Zago, assessore ai lavori pubblici. «A Casaleone è previsto il casello a sud del paese e questo contribuirà a dare un forte rilancio economico alla nostra zona. Siamo sempre stati favorevoli a quest'importante progetto che pian piano sta andando a buon fine». Ri.Mi.
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io non voglio entrare nel merito se l'autostrada serve o no, indubbiamente per la nostra zona per via di strade siamo messi come nel medioevo per fare dei piccoli spostamenti impieghi delle mezzore se non ore, ma a questo punto, visto che ormai si fà, è meglio approfittarne e cercare di avere il massimo dei benefici per la ns comunità, chissà che non vediamo  finalmente la zona industriale riempirsi di insediamenti lavorativi e vedere sanguinetto con meno traffico nel centro.

qui sotto tutto il progetto preso dal sito di Renato Chisso, troverete tutti i numeri nel progetto.

Autostrada regionale Medio Padana Veneta Nogara-Mare Adriatico

PROCEDURA:   Project Financing ai sensi art. 37 bis Legge n. 109/94 e s.m.i. e L.R. n. 15/2002
CONCEDENTE:  Regione Veneto
PROMOTORE:  Confederazione delle Autostrade S.p.A.
FINALITA’: L’opera ha la finalità di potenziare l’asse medio padano nel territorio regionale e, a ovest, si raccorda all’autostrada regionale lombarda Cremona-Mantova allo scopo di realizzare un collegamento diretto tra l’area lombarda, il Veneto e il Mare Adriatico, con un duplice obiettivo.Da un lato, costituire un itinerario alternativo all’A4 per il traffico di attraversamento est ovest; dall’altro, migliorare la qualità del servizio e della sicurezza della mobilità sulla rete viaria della “bassa veronese” e della provincia di Rovigo.
DESCRIZIONE: L’Autostrada ha origine a Nogara (VR) con l’innesto sulla S.S. 12, si innesta sulla S.S. 434 “Transpolesana” a sud di Legnago, prevede la riqualificazione autostradale della S.S. 434 “Transpolesana” da Legnago a Rovigo, la prosecuzione in nuova sede fino all’innesto sulla S.R. 495, e in prospettiva, con la E55 “Nuova Romea” in località Adria.
PROVINCE: Verona, Rovigo.
COMUNI INTERESSATI DAL TRACCIATO E DALLE OPERE COMPLEMENTARI: Nogara, Gazzo Veronese, Sanguinetto, Casaleone, Cerea, Legnago, Villa Bartolomea, Castagnaro, Giacciano con B., Badia Polesine, Canda, Castelguglielmo, San Bellino, Fratta Polesine, Villamarzana, Arqua’ Polesine, Rovigo, Bosaro, Pontecchio Polesine, Crespino, Ceregnano, Gavello, Villanova Marchesana e Adria, (Trecenta e Bagnolo di Po solo per opere complementari).
LUNGHEZZA: asse principale km. 87; viabilità secondaria km. 42.
SEZIONE: 2+2 corsie per senso di marcia per complessivi 26 m.di larghezza.
VELOCITÀ DI PROGETTO: 90 ÷140 km/h.
INTERCONNESSIONI AUTOSTRADALI:
Autostrada A31 Valdastico Sud in Comune di Canda (RO)
Autostrada A13 Padova-Bologna in Comune di Villamarzana (RO)
Autostrada E55 “Nuova Romea”in Comune di Adria (RO)
AREE DI ESAZIONE: n. 12 (Nogara, Casaleone, Legnago, Villa Bartolomea, Castagnaro, Badia Polesine, Canda, San Bellino/Castelguglielmo, Fratta Polesine, Rovigo sud, Gavello, Adria).
VIABILITA’ COMPLEMENTARE
Collegamento S.R. 10 (Bretella di Trecento                     5.034 m
Collegamento S.P. del Menago                             2.000 m
Strada di collegamento casello di Legnago – Collegam. Ospedale     1.850 m
Strada di collegamento alla S.S. 499                         1.520 m
Strade complanari comune di Villa Bartolomea                 4.025 m
Strade complanari comune di Castagnaro                     4.050 m
Strade complanari comune di Badia Polesine                 4.150 m
Collegamento con la zona industriale di Crocetta                    980 m
Bretella di Trecento – Collegam. Ospedale                     3.900 m
Viabilità nei comuni di Castelgugliemo e San Bellino             1.780 m
Collegamento S.P. 24 – Casello di San Bellino/Castelgugliemo            612 m
Variante alla S.P 16 (Eliminata)                              /    /
Raccordo nuova direttrice Mediana e S.P. 33 in provincia di Rovigo      5.138 m
Adeguamento S.P. 23 in provincia di Rovigo                 2.500 m
Collegamento S.R. 10 – S.S. 12 (Variante A)                 3.844 m
TOTALE                                         41.383 m
TRAFFICO GIORNALIERO MEDIO PREVISTO (TGM):
Al 2013 (primo anno di esercizio): 27.000 veicoli ca. con il 23% di mezzi pesanti.
Al 2053 (fine concessione): 43.000 veicoli.
DURATA DELLA CONCESSIONE: 40 anni.
TARIFFA: 0,0873 Euro/km per veicoli leggeri; 0,149 Euro/km per veicoli pesanti.
ESENZIONE DA PEDAGGIO: per i residenti (veicoli leggeri) per 15 anni per 15 km.
COSTO DI COSTRUZIONE: 1.200 M€ ca.
CONTRIBUTO PUBBLICO: 50 M€uro
ITER PROCEDURALE SINORA SEGUITO:
30.06.2004: Presentazione della domanda di Project financing da parte della Societa’ Confederazione Autostrade Spa;
28.03.2006: Dichiarazione di pubblico interesse della proposta presentata, con delibera di Giunta Regionale n. 927;
Legge Finanziaria 2008: inserimento dell’opera in Legge Obiettivo;
12.03.2008: avvio della procedura di approvazione del progetto preliminare ai sensi della Legge Obiettivo;
19 e 20.03.2008: presentazione al pubblico del progetto con riunioni tenutesi a Rovigo e Nogara.
Marzo-Maggio 2008 periodo per presentazione di osservazioni. Risultano pervenute alla Regione oltre 300 osservazioni di Enti, Associazioni, Comitati e singoli cittadini.
29.05.2008: parere della Commissione Regionale VIA.
17.06.2008: delibera di Giunta Regionale e invio al MATTM;
08.06.2009: parere della Commissione Nazionale VIA del Ministero dell’Ambiente.
CONCLUSIONI
In data 23.11.2009 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa fra Regione e ANAS per l’utilizzo del tratto della SS434 “Transpolesana” come autostrada per il periodo della concessione.
E’ tuttora in corso l’istruttoria da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’iscrizione all’ordine del giorno del CIPE, prevista entro il mese di dicembre 2009.
Dopo l’approvazione del CIPE dovrà essere indetta una gara pubblica europea per l’individuazione del concessionario, che presumibilmente avverrà nel corso del primo semestre 2010.