Sanguinetto
domenica 5 giugno 2022 pomeriggio-sera nel Teatro Zinetti interno
Castello--Municipio,
cerimonia di premiazione del premio d’arte Giulietto Accordi.
A
differenza dalle edizioni precedenti il premio solo dedicato alla
pittura sì è
ampliato
alla scultura e alla ceramica.
Il
presidente della giuria da molti anni è Charlie aiutato tecnicamente
e organizzativamente dai volontari della ProLoco Le Contrà, da altre
associazioni del luogo con il patrocinio della
Provincia di Verona, della Regione e dall'assessorato alla cultura
del Comune di
Sanguinetto.
La principale novità è il concetto di kermesse ossia
coinvolgere tutti i cittadini del luogo,paesi confinanti e oltre. Le
sculture in ferro esposte agli incroci stradali, all’entrata del
castello e nel cortile dell’ex convento.
L’undicesima
rassegna nazionale di pittura, scultura e ceramica propone un deciso
cambiamento
e miglioramento di prospettiva coinvolgendo artisti di vario genere
della
bassa veronese. Bovolone presenta installazioni ferree di grandi
dimensioni
di
Bertocesco nome d’arte di Francesco Bertolini, del fabbro
Gianfranco Renso
che
abita e opera a San Pietro di Morubio, che naturalmente hanno vinto
la sezione di appartenenza.
Le
opere pervenute sono state esaminate da una Giuria di rara eccezione
presieduta dal pittore Charlie di Bonavicina e composta da: Piera
Legnaghi scultrice, Luigia Marturano insegnante di modellato, Vera
Meneguzzo giornalista e critica d’Arte, Andrea De Paoli ceramista,
Bruno Prosdocimi pittore e caricaturista, Giorgio Scarato pittore e
illustratore.Di diritto ha completato la commissione giudicatrice
l’assessore Denise Passilongo del Comune di Sanguinetto, cha ha
avuto il ruolo anche di conduttrice con Charliedella cerimonia di
premiazione. Oltre ai premi in denaro in tre categorie, la giuria ha
assegnato il premio Giovani Under 30 e altri riconoscimenti di
merito.
Dal
palco l’assessore Passilongo ha tenuto una breve introduzione.
Inizia portando
i
saluti del sindaco assente per accordi presi di fare staffetta per
aver già presentato in
precedenza il Premio di Canto Lirico Zinetti giovedì scorso 2
giugno.
Ringrazia
il pittore Charlie per il salto di qualità del premio verso un’arte
a 36o°
coinvolgendo
settori nuovi e inesplorati. Segnala che all’entrata del teatro e
in varie parti del paese è possibile vedere delle sculture in
metallo di notevoli dimensioni che lo abbelliscono.
Obiettivo
è portare l’arte tra la gente e creare un museo a cielo aperto.
Non serve andare all’interno
di un museo specifico, ma è sufficiente passeggiare per le vie di
Sanguinetto e
godere queste opere di questi grandi artisti conferendo lustro
all’italianità in tutto il mondo. La rassegna non ha chiesto un
tema specifico ma libero sottolineando che è rivolto ai giovani.
Hanno chiesto di partecipare 107 artisti via via selezionati fino a
arrivare a una ventina.
Poi
è salito sul palco Charlie pittore in veste anche come direttore
artistico e presidente della
Giuria. Ha raccontato in breve la storia recente del Premio Accordi,
nato molto semplice
e divenuto realtà nazionale e internazionale.
Un
accenno finale all’Istituto Minghetti di Legnago che ha vinto il
premio speciale
giovani
Under 30 con la classe seconda BL i futuri artisti fra venti e trenta
anni
secondo
le parole dei critici presenti in giuria.
Un
saluto alla prossima edizione 2023 e con l’invito a artisti sempre
nuovi a valutare la
loro presenza.
Gianninio Ferrarini
Redazione Sanguinetto Channel
