martedì 4 agosto 2015

Comitato Autonomo per la Tutela Danni Idrogeologici

Ci è arrivata in redazione lettera con cortesia di pubblicare, pubblichiamo volentiri
R. S. C.











COMITATO AUTONOMO PER LA TUTELA DANNI IDROGEOLOGICI



                                                  Al Sig. Sindaco e Amministrazione Comunale

                                                  Capogruppo di  Minoranza “Il Cuore in Comune” Sig.a Ponso Antonella

                                                  Capogruppo di Minoranza “Uniti per Sanguinetto” Sig. Luca Altobel


                                                                                                                 Sanguinetto  03/08/2015                                          


Il Comitato Autonomo per la Tutela Danni Idrogeologici, in ottemperanza all’impegno preso di informare la cittadinanza  sulle azioni intraprese ed il loro perfezionamento circa la messa in sicurezza del nostro Paese, a seguito dell’allagamento del 14 Giugno u.s.,  pubblica quanto segue:

·         Abbiamo richiesto l’aggiornamento ed il relativo proseguo delle attività intraprese, come da relazione del Sig. Sindaco riguardante il percorso programmato dall’Amministrazione Comunale, postata in precedenza.
·      *  Il 30 luglio u.s.,   è avvenuto l’incontro  con il Procuratore Capo della Repubblica,  Dott. Mario Giulio Schinaia.  Il Dott. Schinaia ha indicato  l’iter burocratico che il Comune dovrà seguire nell’ipotesi di inadempimento all’ordinanza di ripristino  e manutenzione dei fossati da parte dei proprietari. Ha inoltre sottolineato che l’attività di controllo della rete idraulica, anche privata,  e ripristino eventualmente anche in forma coattiva dei fossi scomparsi, ovvero la cui capacità di deflusso delle acque risulti inadeguata,  se non attuata dal Comune, costituisce”Omissione di atti d’ Ufficio”, penalmente sanzionabile.
·       *  All’uopo il Sig. Sindaco indirà una Assemblea aperta a tutta la cittadinanza per informare e relazionare circa l’incontro avvenuto.
·       *  Il Comitato, con l’aiuto di alcuni volenterosi cittadini, ha effettuato un sopralluogo del Territorio  e preparato un elenco  dei fossati,  la cui criticità richiede un intervento prioritario.
·     * E’ già iniziato l’iter amministrativo per giungere in tempi brevi alla manutenzione dei fossati in modo spontaneo, in collaborazione con il Consorzio Bonifica Veronese,  da parte dei proprietari  di via Pistore.
·       *  L’Amministrazione Comunale ha inoltre contattato l’Ing. Pietro de Pietro, Responsabile dei beni immobili che appartengono al demanio della provincia di Verona, relativamente alla concessione  ad uso vasca di laminazione dell’area “EX Tiro a Segno”.
·       *  Servitù di allagamento zona Boschetti: contattato Dott. Zamboni di Verona per la concessione.
·      *  Ulteriori aggiornamenti saranno comunicati  in base al proseguo dei lavori.


Nostro malgrado, con l’occasione, dobbiamo affrontare gli argomenti “Verbale della Assemblea fatta il 16/07 u.s.” e  “Diffida” a firma  del capogruppo di Minoranza Uniti per Sanguinetto  Sig. Luca Altobel, pubblicata sui social network. 
Siamo  con la presente a contestarne integralmente il contenuto, comunicando in particolare, quanto segue:

Dalla comunicazione di invito, protocollata ed inviata a tutti i Capogruppo di Maggioranza e Minoranza,  che alleghiamo,  si evincono chiaramente lo scopo e gli obiettivi per i quali ci si incontrava. La partecipazione presupponeva quindi la disponibilità ad aderire  e condividere quanto scritto.
Come riportato  nel verbale,  la Riunione mirava a stemperare animosità, polemiche e malintesi  sorti tra le varie forze politiche operanti nel Paese, uniformando le stesse in una Commissione Unitaria i cui obiettivi erano operare insieme, in sinergia per il bene del Paese. La stessa Commissione avrebbe quindi indicato un proprio Rappresentante a  relazionare ed interfacciarsi con le Istituzioni e i Media.
Riteniamo che mai come in questo momento il Paese abbia necessità di ricevere risposte e di essere partecipe delle azioni fatte e da fare, non ha certo bisogno di polemiche, illazioni e di urla contro tutto e tutti.
Il verbale è stato scritto punto per punto con la condivisione e approvazione  di tutti i presenti . Prima di abbandonare la Riunione, il verbale è stato  riletto e NESSUNO DEI PRESENTI ha fatto obiezioni, anzi , prima di lasciare l’Assemblea il Sig. Luca Altobel ha caldeggiato di protocollare e spedire alle forze politiche  il verbale  stesso. ( Testimonianza Verbale e Scritta di tutti gli altri Partecipanti).
Sig. Luca Altobel, sotto l’aspetto legale, nessun punto di discussione del verbale può essere modificato o cancellato, al limite può essere ridiscusso, previa convocazione di nuova Assemblea.  Poiché solo Lei, Sig. Luca Altobel, contesta quanto riportato sul verbale,  sarà suo compito sollecitare una nuova riunione e portare all’ordine del giorno i punti contestati  da ridiscutere.  Auguriamo al Sig. Luca Altobel buon lavoro!
Nella e-mail inviata e pubblicata dal Sig. Altobel , due sono i punti sui quali riferisce di non essere d’accordo:
-          Il punto   7:  “ La Commissione avrà un unico Rappresentante per relazionare  ed interfacciarsi con le Istituzioni e i Media,  ecc”………
-          Il punto  9:  relazione  del Sig. Sindaco del percorso intrapreso circa le azioni relative all’allagamento , perché a detta di Altobel non era argomento in oggetto.
 Sig. Luca  Altobel,  il numero 7 era esplicitamente indicato nella comunicazione  di invito!
Il punto n° 9,  anche se non all’ordine del giorno come Lei asserisce,  ciò nonostante Lei è rimasto ad ascoltare fino alla fine della lettura, commentando e chiedendo spiegazioni in merito. Quindi,  per correttezza,  il punto 9,  essendo stato discusso, va inserito nel verbale, in quanto  la lettura è avvenuta e tutti siamo rimasti ad ascoltare. Se Lei non era d’accordo era libero di alzarsi od interrompere la lettura, ma è rimasto come tutti gli altri e quindi va riportato. Quindi nulla è stato scritto sul verbale che non sia stato discusso e approvato. Inoltre nel suo articolo, pubblicato sul giornale “L’ Arena” taccia l’Amministrazione Comunale e noi del Comitato di “immobilismo”.  Secondo noi del Comitato è ancora presto giudicare od emettere sentenze riguardo l 'Amministrazione Comunale, anche perché siamo in presenza di vincoli, tra i quali, il Patto di Stabilità,  che nelle Amministrazioni precedenti non sussistevano.
Per quanto riguarda “ l’immobilismo” del Comitato, ci lusinga oltremodo che il Sig. Luca Altobel si aspettasse più azione dallo stesso, evidentemente è conscio della nostra Responsabilità e Determinazione a voler raggiungere gli obiettivi prefissati,  ma dobbiamo far presente che il Comitato è stato riconosciuto il 23/12/2014, quindi sono solo sette mesi che cerca,  per quanto è possibile, in quanto il Comitato non aderisce ad alcun partito,  di realizzare azioni mirate alla Tutela del nostro Paese. La Commissione che si intendeva costituire doveva individuare un gruppo di persone  tra le forze politiche, e tra quelle professionalmente competenti,  atte a monitorare se le azioni intraprese nel breve e lungo periodo fossero conformi a quanto dichiarato e soprattutto a ciò che era necessario.  Sig. L uca  Altobel ,  quando vi è stato  l’allagamento nel 2010, al tempo Lei era Vice-Sindaco, la carica è durata 5 anni,  ed aveva  ampia possibilità di gestire ed intraprendere azioni in proposito.  Ci risulta che Lei, all’epoca,  non ha provocato tutto questo rumore, non si è scagliato contro tutto e tutti, non ha postato articoli su giornali e social network.  C’era forse dell’immobilismo o qualcos’altro? Da cosa era dettato il suo silenzio?
 Purtroppo molte sono state le Amministrazioni che si sono succedute negli anni e la realtà che si presenta ai nostri giorni è questa:  il nostro sistema idrogeologico è un disastro!
Sig: Altobel, per il Comitato le cose degne di attenzione ed importanti sono ben altre che divulgare notizie che La riguardano, riteniamo infatti che al proposito lo stia facendo molto bene da solo.
Chiediamo scusa per essere stati costretti a coinvolgere la cittadinanza in questo tipo di comunicazione che assolutamente non ci appartiene. E’ stato inoltre veramente squallido e di basso profilo morale,  constatare da messaggi postati sui social-network , come alcuni “followers” siano più interessati  e curiosi all’esito di questa contestazione provocata solo ed esclusivamente dal Sig. Altobel, che ai veri, reali e importanti problemi del Paese.
Ribadiamo che il Comitato è aperto a tutti i cittadini che intendono partecipare con FATTIVA collaborazione e ci auguriamo di poter operare con tutte le forze politiche del Territorio in modo trasparente, condiviso e rispettoso , per avere tutti insieme quella forza necessaria per far arrivare la nostra voce alle Istituzioni , facendo tesoro, come la Storia insegna,  che le manie di protagonismo e di grandezza conducono inevitabilmente a catastrofiche Waterloo.

Il Comitato sull’argomento “Verbale e Diffida” non intende più replicare, il tempo a disposizione sarà utilmente dedicato alle priorità del nostro Territorio.

                          Il Comitato Autonomo per la Tutela Danni Idrogeologici                                                                                                        
Qui di seguito la comunicazione di invito spedita: 



COMITATO AUTONOMO PER LA TUTELA DANNI IDROGEOLOGICI


                                               Spett/le Gruppo Consigliare di Maggioranza
                                          Spett/le Gruppi Consigliari di Minoranza                                                  “Uniti per Sanguinetto” e “ Il Cuore in Comune”


                                                                                                                      Sanguinetto 13/07/2015


OGGETTO:  Costituzione Commissione Unitaria


Il sottoscritto Roberto Falco,  Presidente del Comitato Autonomo per la Tutela Danni Idrogeologici, intende indire urgentemente per Giovedì 16 Luglio ore 20,30, una Riunione con la partecipazione di tutti i Gruppi politici in indirizzo operanti nel Paese e del Comitato stesso.
Lo scopo della riunione è quello di individuare un gruppo di persone per creare una Commissione di studio e di fattibilità per l’attuazione di un programma, su base legale e pienamente condiviso, per la messa in sicurezza del nostro Territorio.
La Commissione quindi metterà in atto tutte le iniziative  all’uopo ritenute idonee, dotandosi di un proprio e unico Rappresentante ad interfacciarsi con le Istituzioni e i Media per relazionare circa lo stato delle iniziative intraprese. Qualsiasi altra informazione  sullo stato dei lavori, rilasciata al di fuori del Rappresentante scelto, non avrà alcun valore  formale  e legale.

Ringrazio in anticipo per l’attenzione e attendo conferma scritta  dell’invito via e-mail, all’indirizzo  rfalco49@yahoo.it ,  da parte dei Gruppi stessi e in particolare del Gruppo di maggioranza, che indicherà a tutti gli altri la data ufficiale e la sede dell’incontro.


                                               Il Presidente Comitato Autonomo per la Tutela Danni Idrogeologici
                             Roberto Falco


                            

Nessun commento:

Posta un commento

Per mantenere un livello civile dei contenuti da voi espressi Sanguinetto channel si riserva il diritto di rimuovere a suo insindacabile giudizio e senza preavviso i commenti che risultino offensivi e volgari,in violazione della legge sulla privacy. Gli utenti potranno essere bannati da questo blog.