giovedì 3 gennaio 2013

PARTE LA NOGARA MARE


finalmente parte la Nogara mare tra pochi giorni verrà affidata alla società concessionaria (Confederazione autostrade spa) l'inizio dei lavori.

ovviamente il costo della realizzazione è già lievitata di parecchi milioni di euro, (cera da dubitarne?) e manca ancora il progetto della tratta Nogarole Nogara.
che sia vero che vedremo l'inizio dei lavori di questa opera?

qui sotto di seguito pubblichiamo l'articolo di Daniela Andreis che ha scritto su L'arena di ieri al riguardo di questo argomento

J.B.


Nogara-mare, più cara e meno utile?

INFRASTRUTTURE DELLA BASSA. A pochi giorni dell'affidamento al concessionario che la realizzerà si affacciano alcune perplessità. Il nuovo percorso per il casello di Nogarole Rocca ha fatto lievitare i costi di 23 milioni. Per il tratto non c'è un progetto e forse saranno «tagliate» o posticipate alcune opere
Il tracciato dell'autostrada regionale medio Padana Veneta Nogara-Mare Adriatico
Il tracciato dell'autostrada regionale medio Padana Veneta Nogara-Mare Adriatico
A poche settimane dall'affidamento al concessionario che realizzerà la Nogara-Mare - la nuova autostrada su cui la Bassa veronese e rodigina puntano molto (fatte salve le proteste di chi vi si oppone per motivi ambientali e territoriali) - emergono alcuni dubbi sul suo completamento e, addirittura, sulla sua utilità in questi tempi di crisi. Le perplessità non vengono dalla Regione, a cui è stato affidato il progetto e la sua concessione, ma una parte da politici - il Pd in prima linea - e da alcune considerazione economico, sociali e progettuali che si fanno avanti con l'avvicinarsi dell'inizio dei lavori. I DUBBI POLITICI. L'arteria sarà affidata all'unico concorrente che si è presentato per realizzarla (all'inizio si affacciò anche la multinazione Samsung, ma poi la cosa finì lì), ovvero la Confederazione autostrade spa, gruppo economico forte che comprende le più grandi società autostradali del Nord, che dovrà investire due miliardi, di cui 50 milioni stanziati dalla Regione già nel 2009. Le perplessità politiche nascono dai maggiori costi che il nuovo programma progettuale prevede per l'autostrada, provocati dal collegamento con il casello di Nogarole Rocca: quel tratto, infatti, costerà 23 milioni in più, rispetto il primo piano economico. «Dove si troveranno?», si chiede il consigliere regionale Pd Franco Bonfante, «viene da pensare, ma è pressoché una certezza, che si dovranno tagliare opere da qualche parte e non possono che essere le cosiddette opere compensative alla Nogara-Mare: gli svincoli sulla Transpolesana verso l'ospedale di Legnago e di Trecenta, ad esempio. Ma forse il primo progetto ad essere eliminato sarà il previsto adeguamento della 434 la quale rimarrà com'è ora e però si farà lo stesso pagare il pedaggio per imboccarla». LA REGIONE, infatti, alla richiesta se esistano delle priorità rispetto l'intera opera, da una parte viene confermato che la tratta «compensativa» più importante è la Nogara-Isola della Scala e che nessu lavoro sarà stralciato dal progetto, dall'altra però si parla di eventuali slittamenti di cantieri. E l'adeguamento della 434 sarebbe il primo ad essere posticipato. Mentre, per quanto riguarda i raccordi «questi non solo sono previsti nel progetto messo a bando», si precisa ancora da Venezia, «ma per essi sono stati presi precisi accordi con i Comuni, che vanno rispettati». MANCA UN PROGETTO PRELIMINARE però, e non è un piano qualunque: si tratta dell'aggancio con Nogarole Rocca il quale era sì nel bando regionale, ma di esso manca ancora qualsiasi disegno. «Non solo, mancano ancora gli accordi con i vari territori che attraverserà», dice il sindaco di Nogara, Luciano Mirandola. «Detto questo, io sono più che favorevole alla Nogara-Mare, perché porterà unione di territori e non tanto sviluppo industriale lungo l'arteria, concetto che ormai rischia di essere obsoleto, ma una rete di rapporti culturali, sociali ed economici sui quali si deve fortemente puntare». Se secondo Bonfante, la migliore soluzione, economicamente parlando, sarebbe che la Nogara-Mare si collegasse alla Mantova-Cremona invece che al rodigino, la Lombardia, chiamata a partecipare al progetto come Regione, non ha mai risposto positivamente a questa proposta di compartecipazione. HA ANCORA SENSO? Altro problema, legato sopratutto all'attuale situazione economica è se l'arteria abbia ancora appettibilità o se, con il calo del traffico commerciale, possa interessare molto meno al Consorzio di autostrade. «Il Consorzio non può ritirarsi», dicono da Venezia, «anche perché rischia penalità».  «Resta e resterà sempre», riprende il sindaco Mirandola, «un'opera fondamentale, al punto che nella sede mantovana del Politecnico si sta approntando uno screening su tutte le infrastrutture del territorio, in modo da individuare i collegamenti che, ad oggi, è necessario sviluppare per fare rete tra zone, tra punti sanità, musei, zone agricole e culturali». Ora non rimane che attendere l'assegnazione della gestione del progetto al Consorzio, che avverrà entro fine gennaio. Si capirà allora se i dubbi svaniranno, quali opere si faranno veramente e quali no

Daniela Andreis

1 commento:

  1. La trasformazione a pagamento di un'arteria già esistente a titolo gratuito (parlo della SS434 Transpolesana) è sostanzialmente un furto. Non capisco l'affermazione del sindaco di Nogara - che riporto testualmente: "l'opera porterà unione di territori e non tanto sviluppo industriale lungo l´arteria, concetto che ormai rischia di essere obsoleto, ma una rete di rapporti culturali, sociali ed economici sui quali si deve fortemente puntare". Cosa significa? Oggi andiamo a Rovigo gratis, mentre quando avremo una tangenziale a pagamento tra Nogarole Rocca e Chioggia - svuotando il nostro portafoglio - ci sentiremo culturalmente e socialmente più vicini ai nostri corregionali? Assurda, infine, la deviazione del tracciato verso la A22 a Nogarole, fatta con il mero scopo di attrarre traffico sulla nuova arteria (che alcuni esperti hanno già dimostrato non profittevole) e per favorire la costruzione del autodromo-mostro commerciale "Motorcity". Le opere si fanno in base ai bisogni, non per creare i bisogni. I politici avveduti devono battersi affinché l'opera rimanga GRATUITA PER SEMPRE ENTRO I PRIMI DUE CASELLI per i residenti, altrimenti la Nogara-Mare sarà solo un'odiosa gabella ai danni di migliaia di cittadini già provati dalla crisi. Sì, perchè, per andare a Rovigo NON ESISTONO VIE ALTERNATIVE ALLA SS434.

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