martedì 1 ottobre 2013

«Veneti discriminati, ecco perché si può chiedere l’indipendenza»

credo che sarebbe ora riprendere il cammino dell'indipendenza., mi piacerebbe sentire la Vs oppinione.

Qui un articolo di Lillo Aldegheri  preso dal corriere di verona

J.B.


L’avvocato Bottoli, ex difensore civico regionale: «Violati troppi diritti, basta con lo Stato centralista»

VERONA — «Il dato è chiarissimo: i veneti sono discriminati, sia economicamente che politicamente. E la normativa internazionale, in base a questa premessa, dà loro tutto il diritto di chiedere l’indipendenza». Vittorio Bottoli è un fiume in piena. Per molti anni leader di Alleanza Nazionale (di cui è stato capogruppo a Palazzo Barbieri), per dieci anni Difensore Civico regionale, poi docente a Giurisprudenza, a Verona, e a Scienze Politiche, a Padova, Bottoli è autore di un libro dal titolo che non lascia adito a dubbi: «Secessione, diritto dovere». Ed espone con la foga di sempre la sua tesi: «Da Norberto Bobbio a Mortati a Zagrebelsky, ho studiato a fondo le tesi di tutti i maggiori costituzionalisti e filosofi del diritto. E la conclusione è lampante: il diritto all’autodeterminazione è chiarissimo quando una parte della popolazione viene discriminata».
Ma i veneti in che modo sono discriminati? «E’ evidentissimo! Guardate come sono trattati i veneti rispetto ai trentini e agli alto-atesini. Se ci si sposa in trentino, a 30 anni, si riceve il 50% dei soldi per comprar casa, a fondo perduto, e il resto si paga con un mutuo trentennale all’uno per cento. E ai veneti? Neanche un centesimo! E lo stesso vale per i… regali ai cittadini dell’Alto Adige. E i veneti? Zero su zero! E così accade negli ospedali e via dicendo».
E la discriminazione politica? «Scusi, ma i nostri parlamentari chi li sceglie? Il cittadino? No, di certo: noi ratifichiamo solo la decisione del segretario del partito. E puoi candidarti se non ti appoggia quel segretario? Certo che no. E allora ecco che sono violati l’articolo 1 e l’articolo 25 di una legge internazionale, il Pdcp, Patto sui diritti civili e politici, recepito in Italia dalla legge 25 ottobre 1977 numero 88. Diritto positivo, non opinioni!».
Ma allora qual è la proposta concreta? «Per il principio di sussidiarietà, riconosciuto dal Trattato di Maastricht, il cittadino ha il diritto di essere governato dall’ente a lui più vicino. Nel caso in cui questo (ad esempio il Comune) non sia in grado di assicurare tutti i servizi, si ricorre via via agli enti superiori. Ma la Regione Veneto ha gli stessi abitanti della Danimarca, ed è in grado di assicurare tutti i servizi, lasciando semmai allo Stato solo le funzioni residuali, come la politica estera (battere moneta, invece, non serve più, visto che c’è l’euro). Lo stesso articolo 114 della Costituzione oggi afferma che la Repubblica "è costituita" da comuni, province, regioni e, per ultimo, dallo Stato. Lo Stato è solo una parte della Repubblica, quindi. E io voglio sia mantenuta la Repubblica, rinunciando allo Stato centralista. Si legga Thoreau, si legga Benjamin Constant… Leggete cosa dice Pietro Ichino, nel suo ultimo libro: "Il Welfare ideale? In Danimarca e Svezia". Che sono piccoli stati. E Ichino spiega che il vero Welfare può esistere solo nei piccoli Stati, grandi come le nostre regioni».
Ultima domanda: Vittorio Bottoli, uomo di destra, una vita da nazionalista. Com’è arrivato a sostenere queste tesi? «Mi chiamo Vittorio perché sono nato il 4 novembre, conservo il medagliere di mio nonno, sono stato alpino e mio figlio è stato parà nella Folgore. Ho sempre creduto nella Patria. Ma quella Patria è scomparsa, sostituita da uno Stato accentratore non più in grado di autorigenerarsi. E allora è un dovere, ancor più che un diritto, riprenderci la libertà che ci è stata sottratta».

Nessun commento:

Posta un commento

Per mantenere un livello civile dei contenuti da voi espressi Sanguinetto channel si riserva il diritto di rimuovere a suo insindacabile giudizio e senza preavviso i commenti che risultino offensivi e volgari,in violazione della legge sulla privacy. Gli utenti potranno essere bannati da questo blog.