sabato 23 novembre 2013

NOGARA (Nogarole) MARE - aggiudicata la concessione - costo 1miliardo e 877 milioni

in questa settimana la regione ha aggiudivato la concessione dell'autostrada La costruirà il costituendo Raggruppamento Temporaneo di Imprese tra Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova Spa, Confederazione Autostrade Spa, Società delle Autostrade Serenissima Spa, Astaldi Concessioni Srl, Astaldi Spa, Impresa di costruzioni Ing. E. Mantovani Spa, Itinera Spa, Technital Spa  e S.I.N.A. Spa. L'opera costerà 1 miliardo e 877 milioni. Lo ha deciso oggi la giunta regionale del Veneto che, su iniziativa dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha definitivamente aggiudicato la concessione relativa all’Autostrada Regionale Medio Padana Veneta Nogara – Mare Adriatico,  in sostanza sentro il 2014  si dovrebbero vedere l'inizio dei lavori. mi chiedo quanti anni ci vorranno per vedere finire quest'opera, poi effetivamente servirà? per me è un grnde spreco, io avrei visto più Utile la variante alla S.R10 che tutta la nostra zona della bassa effetivamente avrebbe più bisogno.                                         Secondo gli accordi riguardanti la Nogara Mare è prevista per i primi 15 anni, in sostanza poi  si metterà mano al portafoglio e per i residenti l'esenzione dal pedaggio per i primi  15 Km.      Mi auguro solo che quest'opera venga finita al più presto e che non rimanga tra qualche anno un'opera opere abbandonata come siamo sempre stati abituati a vedere in questa italia                                                                                                                                                                                                                     J.B.

qui sotto di seguito due articoli presi dal mattino di Padova  e dal sito della Regione Veneto  con il comunicato stampa di Luca ZAIA

                                                                                               

Aggiudicata anche la Nogara - Mare: «Rafforziamo le infrastrutture venete»

Il tracciato va da Nogara verso ovest fino alla A22 in comune di Nogarole Rocca. L’opera si sviluppa tra le province di Verona e Rovigo
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    PADOVA. Per la Nogara - Mare è ormai solo questione di tempi tecnico-amministrativi, poi i lavori potranno partire. La Giunta regionale, su iniziativa dell'assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha definitivamente aggiudicato la concessione relativa all'«Autostrada Regionale Medio Padana Veneta Nogara - Mare Adriatico», concessione che prevede la progettazione definitiva ed esecutiva, la ostruzione e la gestione dell'opera, ma anche la progettazione preliminare con studio di impatto ambientale, definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione del collegamento fra la nuova autostrada e la A22 del Brennero in provincia di Verona.
    Il concessionario è lo stesso Promotore, ovvero il costituendo Raggruppamento Temporaneo di Imprese tra Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova Spa, Confederazione Autostrade Spa, Società delle Autostrade Serenissima Spa, Astaldi Concessioni Srl, Astaldi Spa, Impresa di costruzioni Ing. E. Mantovani Spa, Itinera Spa, Technital Spa e S.I.N.A. Spa.
    «Rispettiamo il nostro impegno per infrastrutturale il basso veneto e creare nuove e più sicure opportunità alla mobilità e all'economia di aree che oggi sono carenti di validi collegamenti - ha sottolineato Chisso - in una prospettiva che ci avvicina anche sotto il profilo infrastrutturale all'Europa, recupera ancora parte del gap che abbiamo ereditato da oltre un trentennio durante il quale non è stato fatto nulla o quasi sotto questo profilo. In tempi di crisi come quello, drammatico, che stiamo vivendo, questo vuol dire creare intanto lavoro nel territorio ma soprattutto prospettive per la ripresa e la crescita di competitività del sistema Veneto, che con opere come questa ssi mette anche a servizio del Paese».
    «Per questo specifico intervento - ha aggiunto Chisso - si chiederà ora al governo di applicare le norme sulla defiscalizzazione. Se applicabili, non sarà infatti necessario l'inizialmente previsto contributo pubblico di 50 milioni di euro. Dopo di che si procederà con le ordinarie verifiche di legge, tra cui l'antimafia e, se tutto è in ordine, si procederà alla firma della convenzione. Da quel momento partiranno i termini per arrivare alla realizzazione dell'autostrada, tenuto conto che per la Nogara - Mare Adriatico il procedimento è piuttosto articolato in quanto diviso in tre fasi che riguardano situazioni diverse». Sotto il profilo finanziario, a fronte di un costo complessivo del progetto posto a base di gara di circa un miliardo 901 milioni, la proposta del promotore ammonta a poco più di un miliardo 877 milioni.
    La scheda dell’opera. L'Autostrada regionale Medio Padana Veneta Nogara - Mare Adriatico e il collegamento con l'A22 «del Brennero» sono finalizzati al miglioramento delle condizioni di mobilità est-ovest lungo l'area padana, integrando l'asse storico costituito dalla A4 con il potenziamento dell'asse medio padano. L'intervento - informa una nota - migliora l'accessibilità del territorio alle principali infrastrutture autostradali esistenti o in programma: A22, A31, A13, Nuova Romea; migliora inoltre la qualità del servizio e della sicurezza della mobilità sulla rete viaria della bassa veronese e della provincia di Rovigo, con il decongestionamento della S.R. 10 nel tratto tra Nogara e Legnago, la riqualificazione e messa in sicurezza della S.S. 434 Transpolesana e la prosecuzione dell'itinerario ad est fino ad Adria e il Delta del Po. Il tracciato ha origine a Nogara, in provincia di Verona, con l'innesto sulla strada statale 12 «dell'Abetone e del Brennero», ed ha termine ad Adria, in Polesine, con possibilità di interconnessione con la prevista Autostrada E55 «Nuova Romea».
    Nella proposta aggiornata il tracciato viene completato con il collegamento che da Nogara prosegue verso ovest fino alla A22 in comune di Nogarole Rocca. Il tracciato principale individuato è stato suddiviso in 4 tratti: Tratto 0 da Nogarole Rocca a Nogara; tratto 1, da Nogara alla S.S. 434 Transpolesana (Legnago); Tratto 2, riqualificazione funzionale della S.S. 434 (Legnago) fino a S.S. 16 (Rovigo); Tratto 3, dalla S.S. 16 ad Adria. I Comuni interessati all'intervento sono: Nogarole Rocca, Trevenzuolo, Isola della Scala, Sorgà, Erbè, Nogara, Salizzole, Gazzo Veronese, Sanguinetto, Casaleone, Cerea, Legnago, Villabartolomea, Castagnaro, Badia Polesine, Giacciano con Barrucchella, Trecenta, Canda, Bagnolo di Po, Castelguglielmo, San Bellino, Fratta Polesine, Villamarzana, Arquà Polesine, Rovigo, Bosaro, Pontecchio Polesine, Ceregnano, Crespino, Gavello, Villanova Marchesana ed Adria. La sezione stradale tipo prevede due carreggiate composte da due corsie di marcia di larghezza 3,75 metri, una corsia di emergenza larga 3 metri e un margine interno di 5,00 metri, per una larghezza complessiva di 26 metri. La lunghezza complessiva del tracciato è di 107 km (Lunghezza Tratto 0: 23 km; Tratto 1: 18 km; Tratto 2: 42 km; Tratto 3: 24 km). Sono previste quattro interconnessioni con la rete autostradale esistente o in programma: Autostrada A22 «Del Brennero»; Autostrada A31 «Valdastico Sud»; Autostrada A13 «Padova - Bologna»; Autostrada E55 «Nuova Romea». Gli svincoli saranno 13: Svincoli: Isola della Scala, Nogara est, Casaleone, Legnago, Villabartolomea, Castagnaro, Badia Polesine, Canda/Trecenta, Castelguglielmo/San Bellino, Fratta Polesine, Rovigo sud, Gavello, Adria.
    Particolare rilevanza ha la viabilità complementare che, recependo numerose richieste degli enti locali, assomma a circa 64 km complessivi. Tra tali opere, rivestono particolare rilievo i collegamenti per l'ospedale di Legnago e per quello di Trecenta in provincia di Rovigo, nonché il collegamento che dall'interconnessione con la A31 Valdastico Sud porta alla banchina portuale di Canda in provincia di Rovigo. Pagamento pedaggio: il sistema di pagamento del pedaggio è basato sull' esazione dinamica mediante l'impiego di tecnologia free flow. È prevista l'esenzione da pedaggio per i residenti per percorrenze fino a 15 km e per 15 anni. All'assegnazione della concessione si è giunti per tappe successive: nel dicembre del 2011 venne autorizzato il bando di gara europeo, approvato nel gennaio successivo. Entro i termini sono pervenute due richieste di ammissione alla procedura ristretta, presentate dalla ditta Samsung C & T Corporation con sede a 1321-20 Seocho-Dong, Seocho-Gu, Seoul, 137-857 Corea del Sud e dalla ditta Consorzio Stabile SIS Società consortile per azioni, fra le imprese SACYR S.A. - INC S.p.A. - SIPAL S.p.A. di Torino, cui si è aggiunta la documentazione del Promotore. All'invito di formulare le offerte, le ditte ammesse alla procedura ristretta non hanno risposto, mentre è pervenuta da parte del Promotore la documentazione comprovante il permanere del possesso dei requisiti del concessionario, successivamente verificati a norma di legge e sentita l'avvocatura regionale. Infine si è proceduto all'aggiudicazione.



    LUCA ZAIA SU AGGIUDICAZIONE CONCESSIONI NOGARA – ADRIATICO E NUOVA S.R. 10. RECUPERIAMO GAP INFRASTRUTTURALE, MA NUOVA PRIORITÀ È SICUREZZA DEL TERRITORIO

    Comunicato stampa N° 2205 del 20/11/2013
    (AVN) – Venezia, 20 novembre 2013

    “Con l’aggiudicazione delle concessioni relative all’autostrada Nogara – Mare Adriatico e alla Nuova Strada Regionale n. 10 “Padana Inferiore” diamo un’ulteriore spinta al recupero del gap infrastrutturale del quale soffre il Veneto rispetto ad altre regioni d’Italia e d’Europa. Ma la nuova priorità, oggi più che mai all’evidenza di tutti, è la sicurezza del territorio, che significa sicurezza per i cittadini e per l’economia”. Lo ha ribadito il presidente della Regione Luca Zaia, commentando l’approvazione da parte della Giunta di ieri dei provvedimenti che aggiudicano definitivamente due opere strategiche per il Basso Veneto e la Bassa Padovana.
    “Stiamo parlando di zone dove l’insufficienza della rete viaria pesa da quasi mezzo secolo – ha ricordato Zaia – soprattutto nel padovano, con le inevitabili conseguenze sulla sicurezza e sulla competitività dell’economia, già provata da una fiscalità che è ormai ai vertici planetari. Quindi avanti con il programma già disegnato di miglioramento infrastrutturale, in un’ottica di intermodalità che non ci deve vedere indietro neppure sul versante dell’Alta Capacità ferroviaria”.
    “Ma i tragici eventi della Sardegna, la cui gente ha bisogno di una vera e rapida solidarietà del Paese e alla quale rinnoviamo la nostra vicinanza per tutto ciò che può servire, confermano la necessità inderogabile – ha sottolineato il presidente del veneto – di interventi strategici a difesa del territorio e a garanzia della sicurezza idrogeologica. Vale per il Veneto, dove scorrono i maggiori fiumi d’Italia, e vale per tutta la penisola. Noi stiamo facendo del nostro meglio per realizzare le opere necessarie, che richiedono tempi burocratici e tecnici troppo lunghi rispetto alle esigenze della gente. Ma soprattutto servono risorse economiche: noi ne avremmo a sufficienza, se pensiamo che, a fronte di un investimento in opere che ammonta a oltre 2,7 miliardi complessivi, i nostri cittadini lasciano a Roma oltre 20 miliardi l’anno che non tornano più indietro. In realtà viviamo di risorse trasferite, ma meglio sarebbe dire “non trasferite”, tagliate ad ogni folata di vento. Lo Stato se ne deve fare carico”.

    1 commento:

    1. L'autostrada sarà costruita tramite project financing. cioè se non si arriverà a 25 mila veicoli al giorno la differenza la metteranno i veneti... cosi almeno ho letto sul post delle 5 stelle di Mirco Moreschi..... certo che se è vero sarà una bella fregatura, e purtroppo sto avendo anch'io i miei dubbi http://wp.me/p2Emsw-1El

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